Fumo di Londra
Durata
122
Formato
Regista
Dante Fontana (Alberto Sordi) è un antiquario di Perugia con una grande passione per l'Inghilterra e per tutto ciò che riguarda la cultura britannica. Un giorno ottiene l'opportunità di recarsi a Londra per partecipare a un'asta: avrà così, finalmente, l'occasione per conoscere da vicino gli usi e i costumi della società che tanto ammira.
Esordio dietro la macchina da presa per Alberto Sordi, che ha scritto anche la sceneggiatura insieme a Sergio Amidei, Fumo di Londra è una commedia lineare, orchestrata in modo da permettere all'attore e regista romano di sfoggiare le sue doti di istrione: indossa, di volta in volta, i panni del tipico gentleman inglese, del nobile di campagna e del giovane appartenente alla Swinging London degli anni '60. Dopo una leziosa panoramica iniziale sui luoghi caratteristici e sugli stereotipi britannici, il film procede con un ritmo vivace e piacevole, ma i cliché sono davvero troppi e il risultato complessivo decisamente sottotono. Poteva (forse) andare peggio, ma di elementi positivi da segnalare ce ne sono davvero pochi.
Esordio dietro la macchina da presa per Alberto Sordi, che ha scritto anche la sceneggiatura insieme a Sergio Amidei, Fumo di Londra è una commedia lineare, orchestrata in modo da permettere all'attore e regista romano di sfoggiare le sue doti di istrione: indossa, di volta in volta, i panni del tipico gentleman inglese, del nobile di campagna e del giovane appartenente alla Swinging London degli anni '60. Dopo una leziosa panoramica iniziale sui luoghi caratteristici e sugli stereotipi britannici, il film procede con un ritmo vivace e piacevole, ma i cliché sono davvero troppi e il risultato complessivo decisamente sottotono. Poteva (forse) andare peggio, ma di elementi positivi da segnalare ce ne sono davvero pochi.