Quando le donne persero la coda
Durata
94
Formato
Regista
L'armonia in un gruppo di trogloditi viene stravolta dall'arrivo dell'homo sapiens Ham (Lando Buzzanca), già avvezzo al denaro e accompagnato dalla mastodontica Katorcia (Fiammetta Baralla). L'uomo sfrutterà economicamente i nuovi conosciuti e cercherà in tutti i modi di farsi consegnare la loro donna Filli (Senta Berger).
Seguito di Quando le donne avevano la coda (1970), anche questo film diretto da Festa Campanile è una commedia demenziale che cerca di attualizzare i problemi dei preistorici antenati. Se già il primo capitolo non poteva dirsi riuscito, questa pellicola scade presto in una comicità ancor peggiore, che scimmiotta la slapstick comedy nel modo più becero. Non c'è più Giuliano Gemma, ma ritorna l'esplosiva Senta Berger. Una delle peggiori derive della commedia all'italiana.
Seguito di Quando le donne avevano la coda (1970), anche questo film diretto da Festa Campanile è una commedia demenziale che cerca di attualizzare i problemi dei preistorici antenati. Se già il primo capitolo non poteva dirsi riuscito, questa pellicola scade presto in una comicità ancor peggiore, che scimmiotta la slapstick comedy nel modo più becero. Non c'è più Giuliano Gemma, ma ritorna l'esplosiva Senta Berger. Una delle peggiori derive della commedia all'italiana.