L'emigrante
L'emigrante
Durata
115
Formato
Regista
Peppino Cavallo (Adriano Celentano), giovane squattrinato nella Napoli di inizio '900, racimola a fatica il denaro necessario per un viaggio in America, alla ricerca del padre emigrato anni prima. Conoscerà la soubrette Rosita (Claudia Mori) e intreccerà pericolosi legami con la malavita newyorkese.
A metà tra la sceneggiata napoletana e la commedia di costume, L'emigrante finisce per scontentare sia i sostenitori dell'una che quelli dell'altra. Il ritratto sulla situazione degli immigrati italiani all'estero, farcita di stereotipi (lavoro di lustrascarpe compreso), è troppo farsesco per essere preso sul serio, ma nemmeno diverte. Celentano e la Mori s'impegnano, ma non convincono alle prese con la parlata napoletana. Tentativo di alleggerimento comico di stampo cabarettistico da parte di Lino Toffolo, bizzaro anarchico dinamitardo veneto. Accompagnano il film canzoni della tradizione napoletana come Lacreme napulitane, Reginella e 'O sole mio. Sceneggiatura di Pasquale Festa Campanile, Castellano, Pipolo, Sabatino Ciuffini, Luisa Montagnana e Luciano Vincenzoni.
A metà tra la sceneggiata napoletana e la commedia di costume, L'emigrante finisce per scontentare sia i sostenitori dell'una che quelli dell'altra. Il ritratto sulla situazione degli immigrati italiani all'estero, farcita di stereotipi (lavoro di lustrascarpe compreso), è troppo farsesco per essere preso sul serio, ma nemmeno diverte. Celentano e la Mori s'impegnano, ma non convincono alle prese con la parlata napoletana. Tentativo di alleggerimento comico di stampo cabarettistico da parte di Lino Toffolo, bizzaro anarchico dinamitardo veneto. Accompagnano il film canzoni della tradizione napoletana come Lacreme napulitane, Reginella e 'O sole mio. Sceneggiatura di Pasquale Festa Campanile, Castellano, Pipolo, Sabatino Ciuffini, Luisa Montagnana e Luciano Vincenzoni.