Abissi di passione
Abismos de pasión
Durata
91
Formato
Regista
Alejandro (Jorge Mistral) riappare dopo dieci anni di assenza: desidera sposare Catalina (Irasema Dilián), suo vecchio amore giovanile. Purtroppo per lui, però, la ragazza è sposata con Eduardo (Ernesto Alonso). Il protagonista decide quindi di accasarsi con la cognata di Catalina (Lilia Prado), ma questa scelta avrà tremendi risvolti.
Buñuel traspone Cime tempestose di Emily Brontë, adattando gli scenari del romanzo alla borghesia messicana. Un melodramma che ne cattura l'essenza, interamente giocato sull'eterno scontro tra il più forte dei sentimenti e le convenzioni sociali e religiose. Chi meglio del cineasta di Calanda avrebbe potuto occuparsi del terribile gioco tra amore e odio, bene e male, angeli e demoni. Arriva sotto la pioggia, come in Adolescenza torbida (1951), l'elemento che stravolgerà il normale svolgimento della narrazione: si tratta di Alejandro, una figura diabolica pronta a ribaltare il disegno canonico dei fatti. Caratterizzato da dialoghi puntuali e curati, un film privo di momenti memorabili, che ha nel cast, spesso inadeguato e ingessato, i suoi limiti maggiori.