Il bruto
El bruto
Durata
81
Formato
Regista
Il ricco costruttore Andrés Cabrera (Andrés Soler) assolda, sotto consiglio della moglie Paloma (Katy Jurado), un tirapiedi che gli permetta di convincere in tutti i modi gli inquilini di un suo complesso ad andarsene. Per il compito viene scelto Pedro (Pedro Armendáriz), detto “il bruto”, enorme e freddo esecutore che suscita, però, più di un desiderio nella bella Paloma.
Scritto a quattro mani dal regista con Luis Alcoriza (suo storico collaboratore), Il bruto è un solido dramma legato a doppia mandata alla terra in cui viene ambientato. Città del Messico, così come ne I figli della violenza (1950), è lo scenario in cui povertà, miseria e violenza serpeggiano indisturbati. Qui, però, Buñuel decide di trattare marginalmente la questione sociale (il problema degli alloggi nelle periferie indigenti), per concentrarsi sulle pulsioni sessuali. Il triangolo amoroso tra il bruto, la bella e il cattivo è solo un affascinante pretesto per raccontare, come già fatto in passato, di desideri repressi, tradimenti e amplessi consumati al buio, lontano dagli occhi indiscreti di chi giudica. L'unico modo per svegliarsi da questa società ormai assoggettata alla lussuria, è provare un sentimento nobile come l'amore. Nonostante alcune forti modifiche imposte dai produttori, l'autore riuscì a mantenere salda la presa regalando allo spettatore un mai banale racconto grottesco e violento.