Cinque colpi di pistola
Five Guns West
Durata
78
Formato
Regista
Guerra civile americana. I confederati sono disposti a tutto pur di catturare un traditore (Jack Ingram) e ingaggiano cinque fuorilegge per farlo. L'impresa sarà meno semplice del previsto.
L'esordio dietro la macchina da presa di Roger Corman è un western artigianale, di media fattura, che fatica molto a carburare, ma cresce un po' alla distanza, quando i nodi vengono al pettine. I limiti sono evidenti e non mancano (a partire dalla scenografia e da un gruppo di attori inconsistenti), ma i dialoghi sono quantomeno efficaci e la narrazione tiene desta l'attenzione, nonostante un ritmo non certo forsennato. Un'opera prima un po' raffazzonata ma non priva di idee.
L'esordio dietro la macchina da presa di Roger Corman è un western artigianale, di media fattura, che fatica molto a carburare, ma cresce un po' alla distanza, quando i nodi vengono al pettine. I limiti sono evidenti e non mancano (a partire dalla scenografia e da un gruppo di attori inconsistenti), ma i dialoghi sono quantomeno efficaci e la narrazione tiene desta l'attenzione, nonostante un ritmo non certo forsennato. Un'opera prima un po' raffazzonata ma non priva di idee.