Ester e il re
Esther and the King
Durata
109
Formato
Regista
Persia, quinto secolo a.C.: seppur innamorata di un altro, la giovane ebrea Ester (Joan Collins) è costretta a sposare il re dei persiani (Richard Egan). Infelice, spera quantomeno di giovare così al popolo ebreo, oppresso dal malvagio primo ministro Haman (Sergio Fantoni).
Dopo La moglie sconosciuta (1959), girato l'anno prima, Raoul Walsh si dimostra nuovamente poco convinto in Ester e il re, altro prodotto commerciale decisamente distante dalle corde del regista de La furia umana (1949). Vittima di continui cliché, tipici del genere biblico, il film non riesce mai a decollare e, anzi, finisce per rivelarsi piatto e poco coinvolgente. Ogni pretesa psicologica e ogni ambizione di modernità, per quanto riguarda le caratteristiche della protagonista, si spengono sotto una coltre di superficialità di ogni sorta che accompagnano una realizzazione ben poco curata. Fotografia di Mario Bava, che in alcune schede sul film viene accreditato anche come co-regista.
Dopo La moglie sconosciuta (1959), girato l'anno prima, Raoul Walsh si dimostra nuovamente poco convinto in Ester e il re, altro prodotto commerciale decisamente distante dalle corde del regista de La furia umana (1949). Vittima di continui cliché, tipici del genere biblico, il film non riesce mai a decollare e, anzi, finisce per rivelarsi piatto e poco coinvolgente. Ogni pretesa psicologica e ogni ambizione di modernità, per quanto riguarda le caratteristiche della protagonista, si spengono sotto una coltre di superficialità di ogni sorta che accompagnano una realizzazione ben poco curata. Fotografia di Mario Bava, che in alcune schede sul film viene accreditato anche come co-regista.