
Sodoma e Gomorra
Sodom and Gomorrah
Durata
154
Formato
Regista
Alla ricerca della Terra Promessa da Dio, Lot (Stewart Granger) vaga guidando un gruppo di ebrei. Raggiunta Sodoma, città dominata dal vizio e dalla corruzione, dovrà combattere contro il malvagio Astaroth (Stanley Baker), fratello della regina Bera (Anouk Aimée), e si innamorerà della schiava Ildith (Pier Angeli).
Ispirandosi liberamente a un soggetto di Richard Wormser, Robert Aldrich si dà al peplum (assai in voga negli anni Sessanta), mettendo in scena le disavventure del popolo ebraico capeggiato dalla biblica figura di Lot. Il risultato è mediocre: affascinante l'apparato visivo (il regista sa padroneggiare la tecnica, e si vede), ma la sceneggiatura, firmata da Hugo Butler con Giorgio Prosperi ed Ernesto Gastaldi (non accreditato), arranca tra stereotipizzazioni e didascalismi, permeando l'operazione di una retorica dilagante che costituisce il limite maggiore del genere in questione. Cast svogliato nonché straniante (Alice ed Ellen Kessler sono due danzatrici, Claudia Mori è Maleb) e ritmo probante per un film convenzionale ed eccessivamente prolisso. Sergio Leone è aiuto-regista e direttore della seconda unità.
Ispirandosi liberamente a un soggetto di Richard Wormser, Robert Aldrich si dà al peplum (assai in voga negli anni Sessanta), mettendo in scena le disavventure del popolo ebraico capeggiato dalla biblica figura di Lot. Il risultato è mediocre: affascinante l'apparato visivo (il regista sa padroneggiare la tecnica, e si vede), ma la sceneggiatura, firmata da Hugo Butler con Giorgio Prosperi ed Ernesto Gastaldi (non accreditato), arranca tra stereotipizzazioni e didascalismi, permeando l'operazione di una retorica dilagante che costituisce il limite maggiore del genere in questione. Cast svogliato nonché straniante (Alice ed Ellen Kessler sono due danzatrici, Claudia Mori è Maleb) e ritmo probante per un film convenzionale ed eccessivamente prolisso. Sergio Leone è aiuto-regista e direttore della seconda unità.