Palermo. Il commissario di polizia Berni (Maurizio Merli) indaga sul pericoloso ambiente della malavita, alla ricerca di un teste utile per l'incriminazione del boss Barresi (Mario Merola), fuggito a New York e in seguito arrestato. La collaborazione con il pentito Scalia (Biagio Pelligra) metterà Berni in serio pericolo.

La corposa galleria di polizieschi e affini collezionata negli anni da Umberto Lenzi si arricchisce di un ennesimo tassello, purtroppo non all'altezza di titoli sostenuti da una scrittura e da caratterizzazioni incisive, quali Milano odia: la polizia non può sparare (1974) e Roma a mano armata (1976). L'elementare sceneggiatura delinea un ovvio scontro fra la legge, rappresentata per l'ennesima volta da Maurizio Merli nei panni di un commissario tutto d'un pezzo, e la malavita incarnata dal noto e inespressivo volto dell'attore melodrammatico Mario Merola, in questo caso almeno misurato e non uso alla solita recitazione enfatica. Un consueto repertorio di spari, inseguimenti stradali e regolamenti di conti, in un susseguirsi di situazioni già viste e usurate. Sceneggiatura di Lenzi, Vincenzo Mannino e Anselmo Manciori; musiche di Franco Micalizzi.
Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica