La casa delle anime erranti
Durata
89
Formato
Regista
Un gruppo di ragazzi per via di una strada chiusa è costretto a rifugiarsi in un vecchio Hotel. Peccato che esso in realtà sia abbandonato e gestito dagli spettri dei vecchi albergatori che furono una famiglia di assassini.
Facente parte della serie "case maledette" insieme a La casa del sortilegio, sempre dello stesso Lenzi, La casa nel tempo e La dolce casa degli orrori di Lucio Fulci, è forse il peggiore di questo povero ciclo prodotto da Reteitalia e Mediaset, poi mai andato in onda per l'eccessiva violenza. Lenzi non è a suo agio in questa pellicola e lo si nota dalla piatta regia e dalla sceneggiatura insulsa e troppo derivativa. Il budget ridotto all'osso non è ben sfruttato e gli attori sono inqualificabili. Non aiutano i pessimi trucchi gore di Giuseppe Ferranti (celebre la scena del bambino decapitato nella lavatrice) e la debolissima fotografia del compianto Giancarlo Ferrando. Uno dei punti più bassi di un artigiano del cinema nostrano che nel suo piccolo seppe dare un contributo al genere.
Facente parte della serie "case maledette" insieme a La casa del sortilegio, sempre dello stesso Lenzi, La casa nel tempo e La dolce casa degli orrori di Lucio Fulci, è forse il peggiore di questo povero ciclo prodotto da Reteitalia e Mediaset, poi mai andato in onda per l'eccessiva violenza. Lenzi non è a suo agio in questa pellicola e lo si nota dalla piatta regia e dalla sceneggiatura insulsa e troppo derivativa. Il budget ridotto all'osso non è ben sfruttato e gli attori sono inqualificabili. Non aiutano i pessimi trucchi gore di Giuseppe Ferranti (celebre la scena del bambino decapitato nella lavatrice) e la debolissima fotografia del compianto Giancarlo Ferrando. Uno dei punti più bassi di un artigiano del cinema nostrano che nel suo piccolo seppe dare un contributo al genere.