Il gabbiano
Durata
132
Formato
Regista
Le malinconiche vicende dei giovani insoddisfatti Costantino (Remo Girone) e Nina (Pamela Villoresi) si intrecciano a quelle della madre del giovane, Arkadina, un'attrice di successo non più giovane (Laura Betti), e a quelle dell'affascinante intellettuale Trigorin (Giulio Brogi).
Accademica declinazione dell'omonima opera teatrale (1895) di Anton Čechov, il film mantiene qualche momento di fumoso fascino, ma non è (quasi) mai all'altezza delle aspettative. La rilettura dell'autore, in più momenti del film, vira verso uno schematismo che non rende giustizia al celeberrimo dramma dell'autore russo. Scolastico e piatto, un prodotto confezionato per la televisione (dove è stato trasmesso subito dopo la presentazione fuori concorso al Festival di Cannes), poco coraggioso e abbastanza monocorde. Laccato, prosaico e spesso inconcludente, conta tuttavia su un grande cast d'attori: tra tutti spicca Laura Betti, in una delle più intense interpretazioni della sua carriera. Sceneggiato dal regista con Stefano Rulli, Sandro Petraglia e Lù Leone. Girato a Villa Mantovani-Orsetti presso Casale sul Sile, in provincia di Treviso. Prodotto dalla Rai.