Il messia
Durata
140
Formato
Regista
La storia di Cristo (Pier Maria Rossi), ispirata ai vangeli, soprattutto quello di Marco.
Terz'ultimo film di Rossellini, che continua nella sua rievocazione didattica di figure storiche rilevanti che hanno segnato una cesura nel passato. Il suo Cristo, in linea con le opere precedenti, non è né un rivoluzionario pasoliniano né un pupazzo da presepe zeffirelliano, ma è un uomo, portatore del messaggio di Dio e della sua pesantezza filosofica e morale. Il regista, orfano del Neorealismo, si affida a una fedele ricostruzione filologicamente rispettosa, eliminando gli elementi soprannaturali e asciugando ogni retorica catechista. Un'opera solida e coerente, ma innegabilmente piatta e monocorde, se non tediosa, anche alla luce dello sconsiderato minutaggio. Ricordato per essere l'unico film su Gesù in cui si è rappresentata la scena della Pietà, ossia con il Cristo morto in grembo alla madre.
Terz'ultimo film di Rossellini, che continua nella sua rievocazione didattica di figure storiche rilevanti che hanno segnato una cesura nel passato. Il suo Cristo, in linea con le opere precedenti, non è né un rivoluzionario pasoliniano né un pupazzo da presepe zeffirelliano, ma è un uomo, portatore del messaggio di Dio e della sua pesantezza filosofica e morale. Il regista, orfano del Neorealismo, si affida a una fedele ricostruzione filologicamente rispettosa, eliminando gli elementi soprannaturali e asciugando ogni retorica catechista. Un'opera solida e coerente, ma innegabilmente piatta e monocorde, se non tediosa, anche alla luce dello sconsiderato minutaggio. Ricordato per essere l'unico film su Gesù in cui si è rappresentata la scena della Pietà, ossia con il Cristo morto in grembo alla madre.