I pascoli dell'odio
Santa Fe Trail
Durata
110
Formato
Regista
Seconda metà dell'Ottocento, nel momento in cui il dibattito sulla schiavitù negli Stati Uniti è ormai sulla bocca di tutti. Due giovani ufficiali (Errol Flynn e Ronald Reagan) si mettono alla caccia di John Brown (Raymond Massey), noto antischiavista che finirà con una corda appesa al collo.
Michael Curtiz richiama per l'ennesima volta il suo attore feticcio Errol Flynn, ormai una sicurezza come protagonista di film avventurosi. Lui, così come il resto del cast, offre un buona interpretazione all'interno di una pellicola altalenante, dotata di grandi sequenze d'azione ma anche di diverse incertezze e ingenuità. I dialoghi, ad esempio, sono scritti in maniera pressapochista ma i dubbi maggiori vengono da una ricostruzione storica ben confezionata, ma di parte e totalmente poco credibile. Il messaggio, inoltre, è a dir poco rischioso e rischia ancora oggi di far infuriare la maggior parte degli spettatori più avveduti.
Michael Curtiz richiama per l'ennesima volta il suo attore feticcio Errol Flynn, ormai una sicurezza come protagonista di film avventurosi. Lui, così come il resto del cast, offre un buona interpretazione all'interno di una pellicola altalenante, dotata di grandi sequenze d'azione ma anche di diverse incertezze e ingenuità. I dialoghi, ad esempio, sono scritti in maniera pressapochista ma i dubbi maggiori vengono da una ricostruzione storica ben confezionata, ma di parte e totalmente poco credibile. Il messaggio, inoltre, è a dir poco rischioso e rischia ancora oggi di far infuriare la maggior parte degli spettatori più avveduti.