Blaise Pascal
1972
Paese
Italia
Genere
Storico
Durata
135 min.
Formato
Colore
Regista
Roberto Rossellini
Attori
Pierre Arditi
Rita Forzano
Giuseppe Addobbati
Christian De Sica
Livio Galassi
Bruno Cattaneo
Giuseppe Mannajuolo
Marco Bonetti
Teresa Ricci
La vita di Blaise Pascal (Pierre Arditi), inventore, filosofo e matematico del XVII secolo. Insieme a Socrate (1971) e La presa del potere da parte di Luigi XIV (1966), il miglior film televisivo dedicato da Roberto Rossellini a figure storiche importanti e fondamentali nella storia del pensiero occidentale. Come nelle altre pellicole, il protagonista viene descritto come un pensatore che ha saputo leggere il passaggio da una stagione culturale a un'altra, una figura ponte che ha traghettato l'umanità a uno stadio successivo della propria sensibilità e della visione del mondo. Pascal, per Rossellini, è il rappresentante della transizione umana da una cultura religiosa spirituale-elitista (Cattolicesimo) a una più razionalista, prescientifica e volta ad accogliere (e non solo a sfruttare) il contributo degli ultimi (il Giansenismo). A differenza delle altre opere, il linguaggio pedagogico, semplice e divulgativo, non diventa mai banale, ma si fa intelligente e funzionale alla descrizione della figura austera e timida dello scienziato/filosofo francese. Gestito con delicatezza a sapienza anche il passaggio finale in cui Pascal si convertì al Cristianesimo. Curiosità: nella parte del giovane avvocato è possibile vedere un giovanissimo Christian De Sica.
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