Aggredito per strada, il sergente Lo (Suet Lam) perde la propria pistola d'ordinanza. Per ritrovarla chiede l'aiuto dell'amico e collega Mike (Simon Yam), a capo di una speciale squadra della polizia di Hong Kong di ronda per le vie della città. Dopo un anno, il 2002, contraddistinto unicamente da commedie, Johnnie To torna al noir con un progetto talmente personale da frammentarne le riprese durante le pause dei suoi lavori precedenti. Da queste peculiari condizioni nasce PTU, film in cui la mano di To appare precisa e riconoscibile fin da subito, nonostante i suoi protagonisti non siano criminali ma uomini di legge con i quali risulta più difficile simpatizzare. Tutto è immerso in una surreale atmosfera notturna che sembra incombere sulle strade piuttosto che farne da cornice. Sfortunatamente, forse a causa dei tempi dilatati di realizzazione, PTU risulta un film scostante, slegato ed estremamente prolisso. Un'occasione mancata, in cui il talento dell'autore si vede soltanto in parte.