Belle toujours – Bella sempre
Belle toujours
Durata
68
Formato
Regista
Séverine (Bulle Ogier) e Henry (Michel Piccoli) si rivedono dopo quarant'anni. Lei vuole evitarlo, ma lui le promette di rivelarle uno spiazzante segreto sul suo matrimonio…
Un sequel non filologico di Bella di giorno (1967) di Luis Buñuel, soprattutto se diretto da un autore importante come Manoel de Oliveira, non può essere trascurato. A distanza di quasi quarant'anni, infatti, l'opera del maestro portoghese si rivela un omaggio derivativo ma contrassegnato da una spiccata intelligenza nell'approccio alla rischiosa materia narrativa: i limiti ci sono e la raffinatezza globale denuncia una intenzione che non va molto oltre l'esercizio di stile d'alta classe; ma l'eleganza della messinscena e gli ottimi dialoghi lo rendono comunque un film suggestivo e capace di toccare corde profondissime. Bulle Ogier sostituisce Catherine Deneuve, indimenticabile protagonista dell'originale bunueliano; Piccoli, invece, riprende il suo antico ruolo con il consueto carisma.
Un sequel non filologico di Bella di giorno (1967) di Luis Buñuel, soprattutto se diretto da un autore importante come Manoel de Oliveira, non può essere trascurato. A distanza di quasi quarant'anni, infatti, l'opera del maestro portoghese si rivela un omaggio derivativo ma contrassegnato da una spiccata intelligenza nell'approccio alla rischiosa materia narrativa: i limiti ci sono e la raffinatezza globale denuncia una intenzione che non va molto oltre l'esercizio di stile d'alta classe; ma l'eleganza della messinscena e gli ottimi dialoghi lo rendono comunque un film suggestivo e capace di toccare corde profondissime. Bulle Ogier sostituisce Catherine Deneuve, indimenticabile protagonista dell'originale bunueliano; Piccoli, invece, riprende il suo antico ruolo con il consueto carisma.