Bianco, rosso e...
Durata
96
Formato
Regista
Suor Germana (Sophia Loren), dopo aver preso i voti in seguito alla morte del marito in Libia, torna in Italia e assume la direzione di un ospedale lodigiano. Qui conosce Annibale Pezzi (Adriano Celentano), provocatorio, ma da tutti amato, militante di sinistra, che occupa abusivamente il proprio posto letto. Fra i due scatterà la scintilla.
Romanzo rosa (con un lieve accenno alla situazione politico-sociale dell'epoca) d'ispirazione popolare, confezionato per un pubblico dai gusti semplici. Pur nell'esiguità dei risultati, si riscontra una sufficiente fusione di registri, con un certo equilibrio tra elementi comici e drammatici. Riconoscere la mano di Lattuada, però, è quasi impossibile. Presenti nel cast Enzo Cannavale (Quinto, un malato) e una giovanissima Alessandra Mussolini, nel ruolo di suor Germana bambina. Alla sceneggiatura ha collaborato Tonino Guerra.
Romanzo rosa (con un lieve accenno alla situazione politico-sociale dell'epoca) d'ispirazione popolare, confezionato per un pubblico dai gusti semplici. Pur nell'esiguità dei risultati, si riscontra una sufficiente fusione di registri, con un certo equilibrio tra elementi comici e drammatici. Riconoscere la mano di Lattuada, però, è quasi impossibile. Presenti nel cast Enzo Cannavale (Quinto, un malato) e una giovanissima Alessandra Mussolini, nel ruolo di suor Germana bambina. Alla sceneggiatura ha collaborato Tonino Guerra.