Una lezione d'amore
En lektion i kärlek
Durata
96
Formato
Regista
David (Gunnar Björnstrand), ginecologo affermato, vuole riconciliarsi con la moglie Marianne (Eva Dahlbeck) dopo essere stato abbandonato dall'amante (Yvonne Lombard). Tenterà di parlare con la sua consorte mentre si trovano su un treno diretto a Copenaghen, città in cui abita l'amante di Marianne (Ake Grӧnberg).
Una commedia brillante firmata Ingmar Bergman (Il settimo sigillo, del 1957) che sembra prendere spunto dalla lezione dei grandi maestri del cinema hollywoodiano classico. Le dinamiche della crisi di coppia sono analizzate con cura, tra dialoghi pungenti e un efficace gioco a incastri che guida al meglio la narrazione. Rispetto ad altre pellicole dell'autore sullo stesso argomento, il tono è più lieve e i flashback appaiono piuttosto didascalici, ma il ritmo effervescente e le buone interpretazioni riescono ugualmente a dar vita a una pellicola interessante che, sotto la patina di divertissement di medio livello, nasconde una forte riflessione sullo scorrere del tempo e sul mutare dei sentimenti amorosi, entrambi temi cari al regista. Bergman regala un breve cameo nel ruolo di un passeggero del treno con in testa un berretto.
Una commedia brillante firmata Ingmar Bergman (Il settimo sigillo, del 1957) che sembra prendere spunto dalla lezione dei grandi maestri del cinema hollywoodiano classico. Le dinamiche della crisi di coppia sono analizzate con cura, tra dialoghi pungenti e un efficace gioco a incastri che guida al meglio la narrazione. Rispetto ad altre pellicole dell'autore sullo stesso argomento, il tono è più lieve e i flashback appaiono piuttosto didascalici, ma il ritmo effervescente e le buone interpretazioni riescono ugualmente a dar vita a una pellicola interessante che, sotto la patina di divertissement di medio livello, nasconde una forte riflessione sullo scorrere del tempo e sul mutare dei sentimenti amorosi, entrambi temi cari al regista. Bergman regala un breve cameo nel ruolo di un passeggero del treno con in testa un berretto.