L'ombrellone
Durata
103
Formato
Regista
L'ingegner Enrico Marletti (Enrico Maria Salerno) parte da un'estiva Roma ormai deserta, per raggiungere al mare la moglie Giuliana (Sandra Milo). Il soggiorno sarà tutt'altro che piacevole.
Commedia grottesca firmata Dino Risi, L'ombrellone è più precisamente una fotografia satura e sovraesposta dell'Italia del boom. Il regista cerca di vedere attraverso i colorati occhiali del protagonista – un malinconico, irrequieto e bravissimo Enrico Maria Salerno – tutta l'inquietudine nascosta dietro la patina godereccia di una società impreparata ad affrontare così tanta abbondanza. Attraverso inquadrature iper-colorate e stracolme di soggetti, il regista imbocca un altro tipo di commedia (per lui inedito), caciarona e disturbante, in grado di sfociare nella solita malinconia ma grazie a situazione diverse. Una comicità frutto dell'abbondanza e della confusione, accompagnata da una colonna sonora volutamente popolare. Una borghesia smascherata e ridicolizzata al meglio, nonostante alla lunga il ritmo scemi e l'intreccio amoroso diventi stucchevole.
Commedia grottesca firmata Dino Risi, L'ombrellone è più precisamente una fotografia satura e sovraesposta dell'Italia del boom. Il regista cerca di vedere attraverso i colorati occhiali del protagonista – un malinconico, irrequieto e bravissimo Enrico Maria Salerno – tutta l'inquietudine nascosta dietro la patina godereccia di una società impreparata ad affrontare così tanta abbondanza. Attraverso inquadrature iper-colorate e stracolme di soggetti, il regista imbocca un altro tipo di commedia (per lui inedito), caciarona e disturbante, in grado di sfociare nella solita malinconia ma grazie a situazione diverse. Una comicità frutto dell'abbondanza e della confusione, accompagnata da una colonna sonora volutamente popolare. Una borghesia smascherata e ridicolizzata al meglio, nonostante alla lunga il ritmo scemi e l'intreccio amoroso diventi stucchevole.