
Scemo di guerra
Durata
108
Formato
Regista
Sul finire del 1940, il giovane sottotenente medico Marcello Lupi (Beppe Grillo) è distaccato in una sezione sanitaria in Libia. Lì si accorgerà delle negligenze del Maggiore Bellucci (Bernard Blier) e dell'inadeguatezza mentale del comandante Oscar Pilli (Coluche).
Ispirato ai primi capitoli de Il deserto della Libia di Mario Tobino, Scemo di guerra è una commedia banale capace di trasformare in farsa l'attenta analisi originaria dei drammi psicologici causati dal conflitto. La demenza è frutto di un forte trauma, ma qui Risi si limita a metterne in scena i risultati, costruendone attorno un fastidioso racconto dal gusto agrodolce. Il comico televisivo Beppe Grillo è totalmente inadatto a vestire i panni del protagonista, mentre è buona la prova di Coluche (che aveva già lavorato con Risi l'anno prima in Dagobert). Dalla stessa origine letteraria, più di vent'anni dopo, Mario Monicelli trarrà il suo ultimo film Le rose del deserto (2006).
Ispirato ai primi capitoli de Il deserto della Libia di Mario Tobino, Scemo di guerra è una commedia banale capace di trasformare in farsa l'attenta analisi originaria dei drammi psicologici causati dal conflitto. La demenza è frutto di un forte trauma, ma qui Risi si limita a metterne in scena i risultati, costruendone attorno un fastidioso racconto dal gusto agrodolce. Il comico televisivo Beppe Grillo è totalmente inadatto a vestire i panni del protagonista, mentre è buona la prova di Coluche (che aveva già lavorato con Risi l'anno prima in Dagobert). Dalla stessa origine letteraria, più di vent'anni dopo, Mario Monicelli trarrà il suo ultimo film Le rose del deserto (2006).