Fantasma d'amore
Durata
96
Formato
Regista
Il commercialista Nino Monti (Marcello Mastroianni) incontra casualmente sull'autobus il suo vecchio amore Anna Brigatti (Romy Schneider). L'uomo incontrerà ancora la donna, nonostante un medico amico gli dica che è morta da tre anni di cancro.
Fantasma d'amore è una curiosa e melodrammatica pellicola tratta dall'omonimo romanzo di Mino Milani. Un'ormai canuto Mastroianni e una Romy Schneider non più nel fiore degli anni affrontano uno strano rapporto in una fredda e austera Pavia, fotografata da Tonino Delli Colli. Il grigiume degli scenari è il perfetto accompagnamento di una vicenda in cui la realtà e l'immaginazione si confondono pericolosamente: lo spettatore si sforza di carpire la verità, nascosta sin dal racconto di Milani. L'origine letteraria del racconto ha però una grossa controindicazione: i dialoghi risultano spesso artificiosi, riflettendosi negativamente anche sulle prove degli attori (tutti troppo ingessati). Risi non regala guizzi e il risultato è un lungometraggio macchinoso, poco fluido e mai affascinante.
Fantasma d'amore è una curiosa e melodrammatica pellicola tratta dall'omonimo romanzo di Mino Milani. Un'ormai canuto Mastroianni e una Romy Schneider non più nel fiore degli anni affrontano uno strano rapporto in una fredda e austera Pavia, fotografata da Tonino Delli Colli. Il grigiume degli scenari è il perfetto accompagnamento di una vicenda in cui la realtà e l'immaginazione si confondono pericolosamente: lo spettatore si sforza di carpire la verità, nascosta sin dal racconto di Milani. L'origine letteraria del racconto ha però una grossa controindicazione: i dialoghi risultano spesso artificiosi, riflettendosi negativamente anche sulle prove degli attori (tutti troppo ingessati). Risi non regala guizzi e il risultato è un lungometraggio macchinoso, poco fluido e mai affascinante.