Bamboozled
Bamboozled
Durata
135
Formato
Regista
Pierre Delacroix (Damon Wayans), autore televisivo afroamericano, è frustrato per la mancanza di appoggio che riscontra proponendo contenuti raffinati rivolti a un pubblico di colore. Per ripicca, inventa un programma che rispolvera il mistrel show, sorta di avanspettacolo razzista e degradante diffuso nel Sud schiavista. Il clamoroso e inaspettato successo gli attirerà l'odio della sua comunità.
Primo film girato in digitale per Spike Lee e uno dei suoi titoli più amari e cupi: satira nerissima sulla televisione e il sistema mediatico americano in cui, grazie all'iperbole del mistrel show, si punta il dito contro la rappresentazione degli afroamericani, ancora confinati, nonostante gli sforzi di persone come lo stesso Lee, in ghetti estetici che li riducono a pagliacci per il pubblico bianco. Il regista non si risparmia nel distribuire responsabilità e la triste parabola del protagonista non lascia dubbi sulle ipocrisie che addita agli stessi afroamericani. Il risultato però è ridondante, ricchissimo di spunti registici e di sceneggiatura, ma che paga quella deriva predicatoria, quel tendere irresistibilmente verso il discorso a tesi, che è a volte caratteristica dell'autore di Brooklyn. Un'occasione mancata. Il titolo fa riferimento a un celebre discorso di Malcolm X:«Ya been took! Ya been hoodwinked! Bamboozled!» («Vi hanno raggirati!»).
Primo film girato in digitale per Spike Lee e uno dei suoi titoli più amari e cupi: satira nerissima sulla televisione e il sistema mediatico americano in cui, grazie all'iperbole del mistrel show, si punta il dito contro la rappresentazione degli afroamericani, ancora confinati, nonostante gli sforzi di persone come lo stesso Lee, in ghetti estetici che li riducono a pagliacci per il pubblico bianco. Il regista non si risparmia nel distribuire responsabilità e la triste parabola del protagonista non lascia dubbi sulle ipocrisie che addita agli stessi afroamericani. Il risultato però è ridondante, ricchissimo di spunti registici e di sceneggiatura, ma che paga quella deriva predicatoria, quel tendere irresistibilmente verso il discorso a tesi, che è a volte caratteristica dell'autore di Brooklyn. Un'occasione mancata. Il titolo fa riferimento a un celebre discorso di Malcolm X:«Ya been took! Ya been hoodwinked! Bamboozled!» («Vi hanno raggirati!»).