Banana Joe
Durata
92
Formato
Regista
In un Sudamerica rurale vive il corpulento Banana Joe (Bud Spencer), uomo bianco adottato dai locali, ai quali porta quotidianamente attraverso il fiume la frutta necessaria per la sopravvivenza. L'arrivo di un boss mafioso, deciso a prendere in mano il commercio, scatenerà ovviamente l'ira del protagonista.
Nonostante la presenza paciosa e sorniona di Bud Spencer, l'intero film è velato da una sottile tristezza da europei in trasferta, abituati a osservare il mondo con la propria visione delle cose. Steno in questo caso utilizza il rapporto tra l'immenso protagonista e un bambino di colore, per spezzare la routine fatta di schiaffoni, ma fallisce su quasi tutti i fronti. I dialoghi, di stampo amatoriale, non aiutano e la trama è prevedibile e grossolana. La canzone Banana Joe, motivetto che accompagna gran parte della storia, è uno degli elementi più gradevoli della pellicola.
Nonostante la presenza paciosa e sorniona di Bud Spencer, l'intero film è velato da una sottile tristezza da europei in trasferta, abituati a osservare il mondo con la propria visione delle cose. Steno in questo caso utilizza il rapporto tra l'immenso protagonista e un bambino di colore, per spezzare la routine fatta di schiaffoni, ma fallisce su quasi tutti i fronti. I dialoghi, di stampo amatoriale, non aiutano e la trama è prevedibile e grossolana. La canzone Banana Joe, motivetto che accompagna gran parte della storia, è uno degli elementi più gradevoli della pellicola.