Le avventure di Giacomo Casanova
Durata
95
Formato
Regista
Nella Spagna di fine ‘700 pesa un mandato di cattura sull'italiano Giacomo Casanova (Gabriele Ferzetti), famoso seduttore libertino. Una volta arrestato, le guardie scopriranno le sue memorie ripercorrendone le avventure amorose.
Nello stesso anno di Un americano a Roma, Steno firma e dirige anche Le avventure di Giacomo Casanova, pellicola di diverso spessore ma dal medesimo intento: portare in sala un cinema spensierato e d'evasione perfetto per un paese in piena ricostruzione. Purtroppo però, nonostante il piglio del regista e il tono del film siano quelli giusti, si ha un prodotto finale frammentario e altalenante. Probabilmente a causa di una sceneggiatura troppo attenta all'aneddoto piccante e alla successiva mannaia della censura, che eliminò le molte sequenze di nudo. Ferzetti è comunque un Casanova credibile, e le scenografie di Mario Chiari sono il vero fiore all'occhiello dell'operazione.
Nello stesso anno di Un americano a Roma, Steno firma e dirige anche Le avventure di Giacomo Casanova, pellicola di diverso spessore ma dal medesimo intento: portare in sala un cinema spensierato e d'evasione perfetto per un paese in piena ricostruzione. Purtroppo però, nonostante il piglio del regista e il tono del film siano quelli giusti, si ha un prodotto finale frammentario e altalenante. Probabilmente a causa di una sceneggiatura troppo attenta all'aneddoto piccante e alla successiva mannaia della censura, che eliminò le molte sequenze di nudo. Ferzetti è comunque un Casanova credibile, e le scenografie di Mario Chiari sono il vero fiore all'occhiello dell'operazione.