Il miele del diavolo
Durata
77
Formato
Regista
Cecilia (Blanca Marsillach) è l'amante del sassofonista Johnny (Stefano Madia), con il quale intrattiene una relazione sessualmente perversa. In seguito alla morte del ragazzo in sala operatoria, Cecilia rapisce e tortura fisicamente e psicologicamente il dottor Wendell Simpson (Brett Halsey), ritenuto responsabile del tragico evento.
Un irriconoscibile Lucio Fulci confeziona un pastiche tra dramma, thriller e softcore, che vorrebbe scandalizzare ma non fa altro che risultare involontariamente risibile. Le grazie di Corinne Cléry (nel ruolo di Carol Simpson) e di Blanca Marsillach non sono sufficienti a risollevare le sorti di un filmetto scialbo e dalle tinte pretestuosamente torbide. L'ardire di mostrare un lato nascosto della sessualità, ancora poco sdoganato nella cultura di massa all'epoca dell'uscita del film, è vanificato da una recitazione pedestre e da una serie di sequenze provocatorie negli intenti, ma goffe e per nulla erotiche nella realizzazione. Una fotografia patinata in stile fotoromanzo, firmata da Alejandro Ulloa, completa il desolante quadro. Inutile. Sceneggiatura di Lucio Fulci, Ludovica Marineo, Vincenzo Salviani e Jaime Jesús Balcázar.
Un irriconoscibile Lucio Fulci confeziona un pastiche tra dramma, thriller e softcore, che vorrebbe scandalizzare ma non fa altro che risultare involontariamente risibile. Le grazie di Corinne Cléry (nel ruolo di Carol Simpson) e di Blanca Marsillach non sono sufficienti a risollevare le sorti di un filmetto scialbo e dalle tinte pretestuosamente torbide. L'ardire di mostrare un lato nascosto della sessualità, ancora poco sdoganato nella cultura di massa all'epoca dell'uscita del film, è vanificato da una recitazione pedestre e da una serie di sequenze provocatorie negli intenti, ma goffe e per nulla erotiche nella realizzazione. Una fotografia patinata in stile fotoromanzo, firmata da Alejandro Ulloa, completa il desolante quadro. Inutile. Sceneggiatura di Lucio Fulci, Ludovica Marineo, Vincenzo Salviani e Jaime Jesús Balcázar.