Prima comunione

Il giorno di Pasqua, Anna (Andreina Mazzotto), figlia del signor Carloni (Aldo Fabrizi), deve celebrare la prima comunione ma il vestito non le è ancora stato consegnato dalla sartoria. Il padre, dunque, decide di andare di persona al negozio per poter accelerare i tempi ma, una volta ritirato il capo tanto desiderato, tornare a casa sarà un'impresa ricca di imprevisti.

Scritta da Cesare Zavattini, Suso Cecchi D'Amico e dallo stesso Blasetti, una commedia agrodolce divertente e leggera, capace di alternare momenti comici a una patina lievemente drammatica mai fuori luogo. Il risultato è efficace, soprattutto grazie alla performance di Aldo Fabrizi, decisamente in parte e bravissimo nei cambi di registro. Attraverso lo svelarsi di una storia decisamente quotidiana e un po' banale, il film mette in mostra in maniera satirica alcuni dei vizi dell'epoca (spassosissime le sequenze legate all'automobile) senza rinunciare a qualche frecciatina indirizzata contro l'alta borghesia. Tre Nastri d'argento: miglior regia, miglior sceneggiatura e miglior attore protagonista (Fabrizi). Presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. La voce narrante è di Alberto Sordi. Gradevole.