
Rapina record a New York
The Anderson Tapes
Durata
99
Formato
Regista
Appena uscito di galera dopo dieci anni di detenzione, “Duke” Anderson (Sean Connery) è già pronto per un altro crimine: svaligiare in un solo colpo, approfittando del ferragosto, un intero palazzo, coinvolgendo nell'impresa altri quattro complici, tra cui un killer che deve essere eliminato. Nessuno però sa di essere sorvegliato dalla polizia.
Girato in un vero palazzo di Manhattan, per rispondere alle esigenze di realismo di Lumet, Rapina record a New York è un efficace meccanismo a orologeria che segue i canoni dell'heist movie virato nel contesto degli anni '70. Il regista non si accontenta e usa il genere per allargare il discorso alla natura degli Stati Uniti, alla centralità del denaro nella società capitalista, proponendo anche un piccolo saggio sulla manipolazione e l'interferenza dell'autorità all'interno del privato. Una pellicola dal ritmo frammentario, sposato a uno stile conciso e senza troppi fronzoli. La presenza di Connery allenta la morsa del tema e dona alla storia un andamento più scanzonato e meno duro del solito, con alcune aperture anche alla commedia (complici le figure di due vecchiette), che produce tuttavia qualche eccesso macchiettistico, a danno anche di alcuni altri personaggi secondari. Primo ruolo di rilievo per Christopher Walken.
Girato in un vero palazzo di Manhattan, per rispondere alle esigenze di realismo di Lumet, Rapina record a New York è un efficace meccanismo a orologeria che segue i canoni dell'heist movie virato nel contesto degli anni '70. Il regista non si accontenta e usa il genere per allargare il discorso alla natura degli Stati Uniti, alla centralità del denaro nella società capitalista, proponendo anche un piccolo saggio sulla manipolazione e l'interferenza dell'autorità all'interno del privato. Una pellicola dal ritmo frammentario, sposato a uno stile conciso e senza troppi fronzoli. La presenza di Connery allenta la morsa del tema e dona alla storia un andamento più scanzonato e meno duro del solito, con alcune aperture anche alla commedia (complici le figure di due vecchiette), che produce tuttavia qualche eccesso macchiettistico, a danno anche di alcuni altri personaggi secondari. Primo ruolo di rilievo per Christopher Walken.