La fumeria d'oppio
Durata
91
Formato
Regista
Una donna viene assassinata e derubata in pieno giorno. Arrestato come presunto colpevole è Corrado (Armando Francioli), un giovane innocente incapace di difendersi. Sua sorella Lina (Mariella Lotti) cerca disperatamente aiuto e lo trova nella misteriosa figura di Za-la-Mort (Emilio Ghione Jr.): i due iniziano a indagare.
Di ritorno dalla Spagna, una volta conclusasi la Seconda guerra mondiale, Raffaello Matarazzo sembra aver acquisito un tocco più internazionale. Fumeria d'oppio si avvale infatti di efficaci rimandi al noir americano, tutto giocato sulla tenebrosa ambientazione chiaroscurale ma conservando un personale impianto di scrittura del cinema italiano dell'epoca (sceneggiatura di Matarazzo, Ettore Maria Margadonna, Mario Monicelli e Tullio Pinelli). Regia composta e solida, tensione costante e ottima caratterizzazione dei personaggi. Un “banale” episodio di cronaca nera prende pieghe sempre più inquietanti sino a sfociare in un vero e proprio intrigo a più voci in cui è sempre più difficile individuare la verità e capire di chi fidarsi. Uno dei migliori titoli della carriera di Matarazzo, da riscoprire.
Di ritorno dalla Spagna, una volta conclusasi la Seconda guerra mondiale, Raffaello Matarazzo sembra aver acquisito un tocco più internazionale. Fumeria d'oppio si avvale infatti di efficaci rimandi al noir americano, tutto giocato sulla tenebrosa ambientazione chiaroscurale ma conservando un personale impianto di scrittura del cinema italiano dell'epoca (sceneggiatura di Matarazzo, Ettore Maria Margadonna, Mario Monicelli e Tullio Pinelli). Regia composta e solida, tensione costante e ottima caratterizzazione dei personaggi. Un “banale” episodio di cronaca nera prende pieghe sempre più inquietanti sino a sfociare in un vero e proprio intrigo a più voci in cui è sempre più difficile individuare la verità e capire di chi fidarsi. Uno dei migliori titoli della carriera di Matarazzo, da riscoprire.