Burt
Lancaster
2 novembre 1913, New York (USA) — 20 ottobre 1994, Los Angeles (California, USA)
Premi Principali
Coppa Volpi per il miglior attore alla Mostra del Cinema di Venezia
1962
Oscar al miglior attore protagonista
1961
Golden Globe al miglior attore in un film drammatico
1961
Orso d’argento per il miglior attore al Festival di Berlino
1956
Attore, regista e produttore. Tra le più grandi star della storia del cinema, Burton Stephen “Burt” Lancaster inizia la carriera cinematografica dopo un’esperienza teatrale. Viene scritturato principalmente per recitare in gangster movie come I gangsters (The Killers, 1946) di Robert Siodmak, Il terrore corre sul filo (Sorry, Wrong Number, 1948) o Doppio gioco (Criss Cross, 1949). Fonda una casa di produzione, la Hecht-Hill-Lancaster Co, con cui realizza diversi film come Trapezio (Trapeze, 1956) che gli vale un Orso d’argento al Festival di Berlino per la miglior interpretazione maschile. Quattro anni dopo invece ottiene l’ambito premio Oscar per la sua interpretazione ne Il figlio di Giuda (Elmer Gantry, 1960) che gli permette di attirare a sé l’attenzione di numerosi autori internazionali tra cui Luchino Visconti, con cui collabora ne Il gattopardo (1963), Sydney Pollack, per il film Ardenne ’44, un inferno (Castle Keep, 1969), e Bernardo Bertolucci, con cui lavora in Novecento (1976).
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