The Gamekeeper
The Gamekeeper
Durata
84
Formato
Regista
La vita di un guardiacaccia (Phil Askham) si snoda per un anno, tra estrema vicinanza alla natura e rapporti di convenienza con altri esseri umani in occasione di una caccia programmata e molto attesa.
Ispirato all'omonimo romanzo di Barry Hines (1975) – già autore di un altro libro trasposto sullo schermo da Loach, Kes (1969) – e in concorso nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes del 1980, è un film piuttosto schematico e non sempre controllato al punto giusto dal regista Ken Loach. L'impianto, a volte quasi documentaristico, seppur di interessante fattura, stravolge la linearità dell'opera, ne accentua i lati noiosi, allontana gli altri personaggi da quello principale. E, soprattutto, genera discorsi di classe à la Loach che, pur condivisibili, impiegano poco tempo a trasformarsi in riflessioni statiche e stantie. Film “minore”, ma che negli anni è riuscito a costruire un piccolo culto di affezionati.
Ispirato all'omonimo romanzo di Barry Hines (1975) – già autore di un altro libro trasposto sullo schermo da Loach, Kes (1969) – e in concorso nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes del 1980, è un film piuttosto schematico e non sempre controllato al punto giusto dal regista Ken Loach. L'impianto, a volte quasi documentaristico, seppur di interessante fattura, stravolge la linearità dell'opera, ne accentua i lati noiosi, allontana gli altri personaggi da quello principale. E, soprattutto, genera discorsi di classe à la Loach che, pur condivisibili, impiegano poco tempo a trasformarsi in riflessioni statiche e stantie. Film “minore”, ma che negli anni è riuscito a costruire un piccolo culto di affezionati.