Noi tre
Durata
88
Formato
Regista
Il giovane Mozart (Christopher Davidson) è a Bologna per diplomarsi: qui entrerà in contatto con una serie di ragazzi “normali” e s'innamorerà per la prima volta.
Pupi Avati ha cercato di mettere in scena l'adolescenza del grande compositore, ritraendolo come un ragazzo come tanti, indeciso se intraprendere la carriera di “genio” o seguire i suoi sentimenti. La prima scelta implica l'isolamento; la seconda (forse) lo stare con gli altri. È indubbiamente una pellicola capace di incuriosire, forte di un discreto soggetto e di alcuni spunti non banali. Peccato però che la confezione non sia all'altezza, il cast piuttosto spaesato e la colonna sonora inutilmente invasiva e fastidiosa. L'ennesima occasione sprecata della carriera di Pupi Avati.
Pupi Avati ha cercato di mettere in scena l'adolescenza del grande compositore, ritraendolo come un ragazzo come tanti, indeciso se intraprendere la carriera di “genio” o seguire i suoi sentimenti. La prima scelta implica l'isolamento; la seconda (forse) lo stare con gli altri. È indubbiamente una pellicola capace di incuriosire, forte di un discreto soggetto e di alcuni spunti non banali. Peccato però che la confezione non sia all'altezza, il cast piuttosto spaesato e la colonna sonora inutilmente invasiva e fastidiosa. L'ennesima occasione sprecata della carriera di Pupi Avati.