Fudoh: The New Generation
GokudÅ sengokushi: FudÅ
Durata
98
Formato
Regista
Dopo lo scoppio di una faida fra i due clan yakuza Fudoh e Yasha, il boss Iwao Fudoh (TÅru Minegishi) uccide il proprio figlio maggiore Ryu per riportare la pace. Alla scena assiste il piccolo Riki Fudoh (ShÅsuke Tanihara), fratello di Ryu e figlio di Iwao. Dieci anni dopo Riki, con l'aiuto di una bizzarra banda criminale, pianifica una sanguinosa vendetta contro i responsabili della morte del fratello.
Tratto da un manga di Hitoshi Tanimura, il secondo film diretto da Takashi Miike per il cinema, e il primo a trovare distribuzione fuori dal Giappone, è un cult movie che rilegge in chiave grottesco-fumettistica il classico canovaccio dello yakuza-eiga a base di vendette personali e guerre fra bande, qui ripercorso con gusto per l'eccesso e l'accumulo fra tocchi surreali e situazioni paradossali. Al centro del film vi è la lotta all'ultimo sangue all'interno di una famiglia intesa nelle sue molteplici declinazioni, da quella identificata con i diversi clan yakuza a quella surrogata composta dai freaks che si muovono attorno a Riki, fino a quella vera e propria dei Fudoh che vede in opposizione violenta padre e figlio, la vecchia e la nuova generazione del titolo. Una pellicola che può essere vista come un saggio della libertà creativa di uno dei registi giapponesi più inclassificabili del suo tempo, qui autore di un'opera sopra le righe e abbastanza grezza che suggerisce comunque molti degli elementi che torneranno nei suoi film successivi, a partire dalla violenza parossistica e ironica fino alla scelta di inquadrature insolite ed esagerate. Due sequel, Fudoh 2: Nohma Strikes Back! e Fudoh 3: Revenge of Fudoh, entrambi diretti nel 1997 da Yoshiho Fukuoka.
Tratto da un manga di Hitoshi Tanimura, il secondo film diretto da Takashi Miike per il cinema, e il primo a trovare distribuzione fuori dal Giappone, è un cult movie che rilegge in chiave grottesco-fumettistica il classico canovaccio dello yakuza-eiga a base di vendette personali e guerre fra bande, qui ripercorso con gusto per l'eccesso e l'accumulo fra tocchi surreali e situazioni paradossali. Al centro del film vi è la lotta all'ultimo sangue all'interno di una famiglia intesa nelle sue molteplici declinazioni, da quella identificata con i diversi clan yakuza a quella surrogata composta dai freaks che si muovono attorno a Riki, fino a quella vera e propria dei Fudoh che vede in opposizione violenta padre e figlio, la vecchia e la nuova generazione del titolo. Una pellicola che può essere vista come un saggio della libertà creativa di uno dei registi giapponesi più inclassificabili del suo tempo, qui autore di un'opera sopra le righe e abbastanza grezza che suggerisce comunque molti degli elementi che torneranno nei suoi film successivi, a partire dalla violenza parossistica e ironica fino alla scelta di inquadrature insolite ed esagerate. Due sequel, Fudoh 2: Nohma Strikes Back! e Fudoh 3: Revenge of Fudoh, entrambi diretti nel 1997 da Yoshiho Fukuoka.