Waru
Waru
Durata
84
Formato
Regista
Yoji (ShĹ Aikawa) e Juro (Hisao Maki) sono amici da quando si sono reciprocamente salvati la vita in carcere. Juro è ora a capo della Chiheido, una società che cerca di portare pace nel mondo, e Yoji lo aiuta donandogli denaro rubato a varie associazioni criminali. I due dovranno difendere se stessi e i propri affetti dai numerosi nemici desiderosi di vendetta.
Tratto dall'omonimo manga di Joya Kagemaru e Hisao Maki (che qui figura anche come sceneggiatore e attore), Waru è un prodotto di routine piuttosto fiacco e inconsistente diretto con la mano sinistra e senza particolare cura formale. Nonostante il buon cast e la curiosa idea di combinare nelle scene d'azione l'utilizzo delle armi da fuoco a quello del bokken (la spada di legno utilizzata nel kendo), il film non trova mai una sua identità e procede stancamente fra mille ripetizioni fino a un frettoloso scontro finale. La mano di Takashi Miike si percepisce dietro alcuni inserti grotteschi che però non bastano a salvare un film troppo impersonale e consigliabile solo ai completisti del regista. Seguito da Waru: kanketsu-hen, uscito nello stesso anno direttamente in home-video.
Tratto dall'omonimo manga di Joya Kagemaru e Hisao Maki (che qui figura anche come sceneggiatore e attore), Waru è un prodotto di routine piuttosto fiacco e inconsistente diretto con la mano sinistra e senza particolare cura formale. Nonostante il buon cast e la curiosa idea di combinare nelle scene d'azione l'utilizzo delle armi da fuoco a quello del bokken (la spada di legno utilizzata nel kendo), il film non trova mai una sua identità e procede stancamente fra mille ripetizioni fino a un frettoloso scontro finale. La mano di Takashi Miike si percepisce dietro alcuni inserti grotteschi che però non bastano a salvare un film troppo impersonale e consigliabile solo ai completisti del regista. Seguito da Waru: kanketsu-hen, uscito nello stesso anno direttamente in home-video.