
Michele Strogoff
Durata
111
Formato
Regista
Michele Strogoff (Curd Jürgens) è un ufficiale dell'esercito zarista incaricato di compiere un viaggio da Pietroburgo a Irkutsk per avvertire le alte sfere dell'impero riguardo all'attacco dei Tartari.
Michele Strogoff è una delle poche pellicole di Carmine Gallone che esulano dal mondo della musica lirica. Per questo lavoro, il regista italiano ha preso spunto dall'omonimo romanzo di Jules Verne, senza però riuscire a trarne un buon risultato. Il film infatti, nonostante il grande impianto produttivo (hanno partecipato alle riprese diversi finanziatori internazionali), è piatto e poco riuscito: il senso esotico e d'avventura che il romanzo ricerca costantemente viene messo da parte per lasciare posto a una narrazione e una messa in scena decisamente deboli e ricche di luoghi comuni. L'obiettivo è quello di realizzare un film incalzante e spettacolare, ma il ritmo pedante, un cast non in parte e la quasi totale assenza di tensione e mistero rendono il lavoro abbastanza trascurabile.
Michele Strogoff è una delle poche pellicole di Carmine Gallone che esulano dal mondo della musica lirica. Per questo lavoro, il regista italiano ha preso spunto dall'omonimo romanzo di Jules Verne, senza però riuscire a trarne un buon risultato. Il film infatti, nonostante il grande impianto produttivo (hanno partecipato alle riprese diversi finanziatori internazionali), è piatto e poco riuscito: il senso esotico e d'avventura che il romanzo ricerca costantemente viene messo da parte per lasciare posto a una narrazione e una messa in scena decisamente deboli e ricche di luoghi comuni. L'obiettivo è quello di realizzare un film incalzante e spettacolare, ma il ritmo pedante, un cast non in parte e la quasi totale assenza di tensione e mistero rendono il lavoro abbastanza trascurabile.