Un famoso tenore americano (Beniamino Gigli) viene in Italia in incognito. Una giornalista (Carla Rust), casualmente, lo sente cantare e ne rimane sbalordita. Credendo di aver scoperto un nuovo talento, cerca di lanciarlo nel panorama operistico, ma la loro relazione non si limiterà soltanto all'ambito lavorativo.

Carmine Gallone dirige una semplice e lineare commedia degli equivoci capace di divertire e catturare l'attenzione dello spettatore durante la prima parte, per poi però perdersi e risultare più banale e ripetitiva nella seconda. La regia, seppur curata, non riesce a limitare i danni di una sceneggiatura troppo fiacca e incapace di coinvolgere al punto giusto. Il tutto è ulteriormente ostacolato dalla recitazione del protagonista: per la parte infatti fu scelto Beniamino Gigli, celebre tenore italiano, che interpreta al meglio le arie canore (come ad esempio quelle del Rigoletto e di Fra' Diavolo) ma non spicca per le sue doti attoriali (seppur venga doppiato da Gualtiero De Angelis), risultando del tutto inespressivo e fuori luogo. Il film venne girato anche in una versione tedesca dal titolo Dir gehort mein Herz (1939) e tra le comparse non accreditate si può intravedere un giovane Marcello Mastroianni al suo esordio sul grande schermo.
Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica