Tosca
Durata
110
Formato
Regista
Tosca (Franca Duval) è l'amante del pittore Cavaradossi (Franco Corelli), ricercato dalla polizia pontificia per aver nascosto il detenuto politico Angelotti (Antonio Sacchetti). I guai veri e propri inizieranno quando il capo della polizia, Scarpia (Afro Poli), si avvicinerà all'arresto del pittore.
Dopo il deludente Michele Strogoff, Carmine Gallone torna a lavorare in contesti a lui più congeniali, come quello dell'opera lirica. Riadattando per il grande schermo l'opera omonima di Giacomo Puccini, il regista dimostra nuovamente una grande capacità tecnica nel gestire scenografie, costumi, scene di massa e quanto di più si avvicina al teatro dell'opera. Analizzata da un punto di vista prettamente cinematografico, però, la pellicola risulta molto debole, incapace di coinvolgere lo spettatore, prolissa e poco profonda nel delineare problematiche e personaggi, con un ritmo pedante e noioso che poco ha a che vedere con lo stile della settima arte. Seppur sostenuto dall'ottima fotografia di Giuseppe Rotunno, Tosca non segna nessun passo in avanti nella carriera di Gallone.
Dopo il deludente Michele Strogoff, Carmine Gallone torna a lavorare in contesti a lui più congeniali, come quello dell'opera lirica. Riadattando per il grande schermo l'opera omonima di Giacomo Puccini, il regista dimostra nuovamente una grande capacità tecnica nel gestire scenografie, costumi, scene di massa e quanto di più si avvicina al teatro dell'opera. Analizzata da un punto di vista prettamente cinematografico, però, la pellicola risulta molto debole, incapace di coinvolgere lo spettatore, prolissa e poco profonda nel delineare problematiche e personaggi, con un ritmo pedante e noioso che poco ha a che vedere con lo stile della settima arte. Seppur sostenuto dall'ottima fotografia di Giuseppe Rotunno, Tosca non segna nessun passo in avanti nella carriera di Gallone.