Una giovane (Elisa De Giorgi) viene sedotta e poi abbandonata da un ricco conte (Mino Doro). Per potersi mantenere e poter mantenere il bambino avuto da quella relazione, la ragazza trova impiego in un negozio di parrucchiere. Qui conosce un contabile (Nino Besozzi) che si dimostrerà di fondamentale importanza quando il conte, casualmente, si recherà al negozio e proverà a riavvicinarsi alla giovane.

Prendendo le mosse da un soggetto abbastanza comune e di natura popolare, Mario Camerini riesce a trarne un film delicato ma allo stesso tempo piuttosto incisivo. La retorica non si palesa (quasi) mai e seppure il lieto fine sia scontato, il tocco usato dal regista per narrare le vicende e per tracciare il profilo dei personaggi risulta particolarmente efficace. Infatti la pellicola riesce a scavare a fondo nelle diverse psicologie, connotandone i tratti in maniera semplice (il ricco prepotente da un lato, la giovane e genuina coppia di innamorati dall'altro) ma intuitiva. Ogni tanto il film allenta un po' il ritmo (soprattutto nella parte centrale) e rischia di incartarsi, ma la visione, seppur priva di grandi momenti cinematografici, rimane sicuramente piacevole e senza evidenti sbavature. Nel 1942, Camerini ne girerà un remake fedelissimo (persino nel taglio delle inquadrature) che manterrà il medesimo titolo.
Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica