Il vedovo
1959
Paese
Italia
Generi
Commedia, Drammatico
Durata
87 min.
Formato
Bianco e Nero
Regista
Dino Risi
Attori
Alberto Sordi
Franca Valeri
Livio Lorenzon
Leonora Ruffo
Nando Bruno
Nanda Primavera
Alberto Nandi (Alberto Sordi) è uno scapestrato industriale romano che spera nella morte della ricca coniuge milanese Elvira Almiraghi (Franca Valeri) per ereditarne il patrimonio e salvarsi dai debiti. Quando la moglie parte per Ginevra e il suo treno precipita in un lago, Alberto è convinto di aver finalmente risolto i suoi problemi. Ma Elvira, per puro caso, ha perso il treno... Emblema della Milano pre boom, il film ruota attorno al grattacielo in cui abitano i protagonisti. Non una semplice struttura moderna, ma un vero e proprio simbolo della città appena costruito: la Torre Velasca. Il luogo non è solo caratterizzante di per sé, ma serve a Risi per raccontare l'imminente exploit di una classe dirigente cinica e dal doppio volto, geograficamente e non solo. Da un lato c'è lo sgradevole imprenditore romano trapiantato nel capoluogo lombardo interpretato da Sordi: un abile venditore di fumo, capace di dribblare qualsivoglia impegno economico sfoggiando un divertentissimo dialetto milanese. Dall'altra c'è la mordace e altrettanto sgradevole, per pignoleria e puntualità, Franca Valeri, perfettamente in parte nei panni della milanesotta di buona famiglia che non sopporta il marito, anzi lo compatisce (memorabile l'appellativo “cretinetti” con cui Elvira si rivolge abitualmente al marito). I due attori si divertono e divertono, giocando sui più comuni difetti degli italiani, in bilico costante tra dramma e commedia. Una storia ispirata a fatti di cronaca realmente accaduti che, calando alla distanza, perde un po' di ritmo sul finale. Ancora oggi attuale, tanto da essere stata oggetto di un remake nel 2013, Aspirante vedovo di Massimo Venier.
Maximal Interjector
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