Abatantuono

Attore. L’esordio al Derby di Milano con il Gruppo Repellente (assieme a Giorgio Porcaro, Massimo Boldi, Mauro Di Francesco, Giorgio Faletti, Ernst Thole, Enzo Jannacci e Beppe Viola) introduce il personaggio comico che lo renderà celebre: l’immigrato meridionale milanese. La carriera cinematografica inizia nel 1976 con Liberi armati pericolosi, di Romolo Guerrieri, ma è nel 1981 che ottiene il primo ruolo da protagonista per Il tango della gelosia, di Steno. Si consacra come “terrunciello” comparendo in diverse pellicole di Carlo Vanzina, tra cui Eccezzziunale... Veramente (1982) e Il ras del quartiere (1983), prima di abbandonare la commedia e passare al cinema drammatico. Fondamentale, in questo passaggio, l’incontro con Pupi Avati. Fonda la sua casa di produzione, Colorado Film, collaborando con Giuseppe Bertolucci e, soprattutto, con Gabriele Salvatores: Mediterraneo (1991) arriva a vincere il Premio Oscar per il Miglior film straniero.