La guardia nera
The Black Watch
Durata
93
Formato
Regista
Fine della Prima guerra mondiale. King (Victor McLaglen), capitano dell'esercito inglese, parte per l'India fingendosi un codardo agli occhi dei suoi compagni. In realtà è in missione segreta per cercare un gruppo di soldati britannici rimasti imprigionati.
Tratto da un romanzo di Talbot Mundy, La guardia nera è uno dei peggiori titoli della sterminata filmografia di John Ford. La pellicola è prolissa, inconsistente e mai emozionante: la colpa non fu tutta del regista, ma della produzione che volle inserire alcune zuccherose sequenze d'amore facendole dirigere dall'attore Lusmden Hare. Il risultato è di pessima fattura, e le tematiche avventurose del plot non riescono a coinvolgere lo spettatore. Un film dimenticabile, sostanzialmente vuoto, che lo stesso Ford arrivò a disprezzare. Primo film completamente parlato diretto dal regista americano.
Tratto da un romanzo di Talbot Mundy, La guardia nera è uno dei peggiori titoli della sterminata filmografia di John Ford. La pellicola è prolissa, inconsistente e mai emozionante: la colpa non fu tutta del regista, ma della produzione che volle inserire alcune zuccherose sequenze d'amore facendole dirigere dall'attore Lusmden Hare. Il risultato è di pessima fattura, e le tematiche avventurose del plot non riescono a coinvolgere lo spettatore. Un film dimenticabile, sostanzialmente vuoto, che lo stesso Ford arrivò a disprezzare. Primo film completamente parlato diretto dal regista americano.