Il giuramento dei quattro
Four Men and a Prayer
Durata
85
Formato
Regista
Loring Leigh (C. Aubrey Smith), un colonnello britannico radiato dall'esercito, viene trovato morto misteriosamente. Saranno i quattro figli a dover scoprire la verità sul suo decesso.
Tratto da un romanzo di David Garth, il giuramento dei quattro è una pellicola in cui riconoscere il tocco di John Ford è praticamente impossibile. Fiacco nella regia e poco interessante nella narrazione, il film procede senza regalare alcuna emozione e – fatto ancor peggiore – senza mai riuscire a interessare minimamente lo spettatore. Persino il ricchissimo cast di attori (da David Niven a George Sanders) appare sprecato e vittima di una scrittura pressappochista e frettolosa. La difesa dell'onore, tema caro a Ford, viene trattato in maniera dozzinale e con scarsissimo spessore. In assoluto, una delle opere peggiori del (solitamente grande) regista americano.
Tratto da un romanzo di David Garth, il giuramento dei quattro è una pellicola in cui riconoscere il tocco di John Ford è praticamente impossibile. Fiacco nella regia e poco interessante nella narrazione, il film procede senza regalare alcuna emozione e – fatto ancor peggiore – senza mai riuscire a interessare minimamente lo spettatore. Persino il ricchissimo cast di attori (da David Niven a George Sanders) appare sprecato e vittima di una scrittura pressappochista e frettolosa. La difesa dell'onore, tema caro a Ford, viene trattato in maniera dozzinale e con scarsissimo spessore. In assoluto, una delle opere peggiori del (solitamente grande) regista americano.